A little break from the current events, I thought I could share some snippets of my (virtual) interactions with people wanting to buy my stuff. Because upon leaving Japan, whenever that will happen, I have to get rid of most of my furniture, belongings, and appliances, I have started to sell or give away what I don’t need anymore. To do that, I thought of using the social media platforms, simply because they reach out to virtually anyone, increasing my chances of selling.
Well…it became a time-wasting, patience-daring activity. I reckon I should have started to record every single exchange with people when I started sharing the posts…I could collect enough material for a book. I am naming these people, simply, imbeciles.
So, I share a post to a group about miscellaneous items, with DETAILED info about SIZES and PRICES in the description, plus set of photos of said items. First of all, I receive tens of ‘likes’ to my post by imbeciles who never ask me about anything in the post…they just “like” it.
The most common reactions are: “how much?” (without referring to anything specifically. Many actually use the shorter “hm” to ask for the price….it took me days to figure it out); “Interested!” (no further clarifications); “mine please!” (no further clarifications); “I need this” (no further clarifications); “location?” (note, the description already has that information). As if moronic requests weren’t enough, I moreover have to deal with the imbeciles who think I am a delivery company. More annoying are those who I wrongly believe have checked the info, because we exchange all details for the pickup, but at the end they ask the very dumb question ”how much?”… But because I want to sell my stuff, I have to follow up each request and politely ask for clarifications. Sometimes my questions receive no reply at all…WTF. They are those who “interested!”, by the way…Psychopaths!
Another category of imbeciles is people who are browsing randomly. Oddly, people seem to have plenty of time to spend on social network platforms but are too busy otherwise. Anyway, they browse and ask things like “I live near and I need several things”, to which I reply that they should tell me which things they want from me (hinting to “check my post, first”), but no, they strike back with a “what do you have?”…. what am I, a furniture dealer? FFS. And let’s not even delve into the explosion of request messages for the free items. There is such a rush to get them, as if what I am giving away is the last on earth. How greedy.
Anyway, to eep it short, I have essentially acquired deep knowledge of the imbeciles’ behaviors to be entitled to a honorary degree. And I have a profile of the Serial Imbecile on Social Media: a person too lazy and too used to technology (i.e., internet and smartphones) that they grow desperate if they don’t find anything to claim. Serial imbeciles are also very demanding, cheap and spoiled, they expect they are the only ones to have claimed something, they want the item right now, they want it in great conditions, lowest price possible (better if free), delivered it to their homes, perhaps thanked even for buying the stuff.
I hope I can soon stop interacting with morons. Stupidity is hard to beat and I have no patience left.
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Come piccola diversione dagli eventi attuali, ho pensato di condividere alcune chicche delle mie interazioni (virtuali) con gente che vuole acquistare le mie cose. Prima di andare via dal Giappone, cosa che non sappiamo quando accadrà, mi devo disfare di mobili, elettrodomestici, e tutto, quindi ho gia iniziato a vendere quello che gia da adesso non mi serve più. E per farlo ho ben pensato di usare le piattaforme sociali, semplicemente perché raggiungono tutti ma proprio tutti, aumentando le mie possibilità di vendita.
L’attività si e’ rivelata un attentato alla mia pazienza e una perdita di tempo. Mi sa che avrei dovuto memorizzare e salvare ogni singolo scambio verbale con le persone interessate, perché davvero c’e’ materiale per un libro. Queste persone le nomino semplicemente deficienti.
Dunque, condivido su un gruppo un post riguardante un insieme misto di cose, con informazioni DETTAGLIATE di DIMENSIONI e PREZZI nella descrizione, e ovviamente le foto. Intanto, la prima cosa che succede e’ che il post riceve un sacco di “mi piace” da imbecilli che non hanno intenzione di acquistare nulla…in pratica “gli piace” e basta.
Le reazioni più comuni poi sono: “quanto costa?” (senza riferimento a un oggetto specifico); “interessato!” (senza contesto); “mio!” (senza contesto); “mi serve!” (senza contesto); “posto?” (noto che nella descrizione c’e’ gia scritto il dove). Come se le richieste da idioti non fossero abbastanza, mi tocca inoltre interagire con i deficienti i che pensano che io sia una ditta di consegne a domicilio. Poi ancora devo stare a sentire quelli che, credendoli erroneamente normali (tipo hanno prima letto le descrizioni e poi mi hanno contattato), scambiamo tutte le informazioni relative all’acquisto ma poi alla fine se ne escono con la domanda del secolo “quanto costa?”….Purtroppo, visto che voglio vendere la mia roba, mi tocca gestire ogni singola richiesta e ogni volta essere educata e chiedere cosa vogliono. Spesso le mie domande non ricevono nemmeno una risposta…e loro sono proprio quelli che “mi interessa!”…psicopatici, ecco.
Un’altra categoria di deficienti e’ quella di chi semplicemente scorre i vari post. Stranamente, la gente trascorre un sacco di tempo sulle piattaforme sociali, ma non hanno tempo per altro. Mi e’ capitato di persone che si ritrovano per caso a guardare post di vendita e chiedono cose del tipo “abito vicino e mi serve della roba”, quindi rispondo chiedendogli di esse più specifici (tipo “controlla quello che vendo,no?”), ma no invece attaccano con la richiesta da urlo “che cos’hai?”…e che vi sembro un negozio di arredamento? Poi non parliamo di quelli che si ammazzando per avere tutto quello che do via gratis. Hanno cosi tanta fretta di accaparrarsi qualcosa come se fosse l’ultimo pezzo sulla terra…mai vista tanta avidità.
Per farla breve, data l’elevata conoscenza dei comportamenti di questi idioti mi toccherebbe una laurea onoraria. Ho persino un profilo del Deficiente Seriale su Piattaforme Sociali: una persona che e’ pigrissima e abituata alla tecnologia (tipo internet e smartphones) tanto da disperarsi se non hanno nulla da acquistare. I deficienti seriali sono anche molto esigenti, taccagni e pure viziati, si aspettano di essere gli unici a reclamare qualcosa come proprio, vogliono l’oggetto scelto adesso, lo vogliono in perfette condizioni, al prezzo più basso possibile (o meglio gratis), portato loro fino a casa e magari vogliono anche essere ringraziati per aver acquistato da te.
Spero che possa presto smettere di interagire con questi scemi…la stupidita e’ difficile da sconfiggere e io non ho pazienza.
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