Tuesday, January 22, 2008

Back in Jp

Domenica 13 Gennaio, data di rientro nella terra che mi sta ospitando......si è di nuovo nel caleidoscopico Giappone.

Per la seconda volta, con le stesse medesime modalità, mi sono fatta scappare l'occasione di salutare Valentina all'aeroporto il giorno prima. Come si svolsero i fatti la prima volta, e come si svolsero anche questa volta: scambio di telefonate per sapere a che ora fossi arrivata in aeroporto, breve attesa e poi check-in, poi interminabili minuti ad aspettare chi tarda ad arrivare. La fila all'ingresso dei gates per i controlli è interminabile, sembra immobile, al che mi dico che è meglio iniziare ad andare....esito, vado lentamente, ma nessun segnale e allora va beh, mi dico, ci sarà stato traffico per strada e non sarà ancora neanche ne''area dell'aeroporto....

Pazienza, passo i controlli, rimetto lo zainetto in spalla e......eccola lì spuntare di fretta cercandomi tra le persone!!!!! Che accada una volta passi, ma che anche la seconda volta che ci dobbiamo salutare va a finire allo stesso identico modo mi sa di congiura interstellare!!!!!

Mah, alla fine, quella mattina grigia di sabato 12 gennaio anche Catania diventa via via sempre più piccola, si offusca e io mi preparo alla prima tappa del viaggio: aeroporto di Francoforte per una sosta di 3 giorni.

Nuova esperienza: pattinaggio sul ghiaccio. Niente capitomboli, niente cadute disastrose, in compenso tanto divertimento. Dopo è la volta di Londra, dove avrei potuto fermarmi, anche per un solo giorno, perchè c'era ancora qualche vecchia amicizia da salutare, ma pazienza, non si può chiedere troppo.

Bene, da Londra a Tokyo viaggio in compagnia di una giornalista spagnola e tutto procede bene, addirittura mi posso vedere tutti i film sul piccolo schermino personale, posto sullo schienale della sedia di fronte a me.....SUBARASHII (fantastico)!!!

A Tokyo tutto è come lo avevo lasciato, solo un pò più freddo, ma ahimè le vacanze sono finite e si ricomincia con l'aggravante di un jet lag che stavolta non mi molla per una settimana intera!

In compenso, le mie piante, tutte, hanno resistito alle 3 settimane di assenza!!


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Sunday, January 13th, returning date to the hosting country...we are again in the kaleidoscopic Japan.
For the second time, as same as before, I missed the chance to say bye to Valentina at the airport.

How it went the first time, and how it went this second time: phone call exchanges to know the time of my arrival at the airport, brief waiting and then checkin, then endless minutes waiting for the ones being late. The queue at the baggage control is very long, looks unmoving, so I suggest myself to start going....I hesitate, I walk slowly, but no signs, so then I think she might be stuck into some traffic jam....

So I go through the check points, I put the backpack on again and.....here she is, coming up in a hurry looking for me in the crowds!!! If it happens a first time, ok. But if it happens the second time at the same manner, well I think it's intergalactic attempt to avoid our meeting!!!!

Btw, at the end, in that grey morning on Saturday Jan, 12 also Catania becomes smaller and smaller and I prepare myself for my first stop: Frankfurt airport and a 3 days pause. A new experience: skating on ice.

No falls, no dangerous events, only fun. After that it's London turn, where I could have stopped, even one day only, to say hello to friends there, but I can't ask too much.I travel from London to Tokyo with the company of a Spanish journalist, and all is fine and cool, I also have my personal screen on the seat in front of me so I could watch all the movies I wanted and when I wanted......SUBARASHII (great)!!!

In Tokyo everything is like as I left, a bit colder maybe, but holidays are over and I have to start again with a deep jet lag lag one entire week!
But rewardingly my plants, all, survived to my 3 weeks absence.

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