Thursday, June 21, 2012

Clean your own mess

Premessa numero uno: qui in Giappone esistono MOLTE regole.
Premessa numero due: qui in Giappone si deve esplicitamente esortare la gente a fare qualcosa. Specificamente a NON fare qualcosa. Altrimenti, la gente non sa come comportarsi, ne' regolarsi....
Premessa numero tre: qui in Giappone ognuno prende il proprio lavoro seriamente.
Il secondo punto mi ha sempre affascinato...praticamente e' come considerare ognuno di noi un bambino o uno stupido, a seconda del punto di vista. Il terzo punto, invece mi getta nel dubbio più totale, visto che quanto sto per raccontare e' una vera e propria abnegazione del suddetto fatto.

Al lavoro (ma in Giappone la regola si applica ovunque) siamo costantemente bombardati da varie ammonizioni, via email o anche tramite fogli appiccicati alla parete, o semplici messaggi post-it. Ultimamente anche nei bagni sembra ci sia una sorta di anarchia totale che conduce alla necessita' di avere qualche regolamentazione extra anche li.
Si incomincio' prima con il richiedere espressamente che non si gettassero capelli in giro, poi che non si lasciassero macchie di caffè o altre bevande, poi altro ancora, fino a raggiungere il culmine recentemente quando si chiede che non vengano lasciati in giro brandelli di carta igienica.....

Le suddette lamentele pare provengano proprio dal personale addetto alle pulizie.....il che mi fa spontaneamente pensare: prossima volta che vado in bagno mi porto la scopa?

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Premise number one: there are MANY rules here in Japan.
Premise number two: people here in Japan must be explicitly told to do something. Specifically, to NOT to do something. Or else, people don't know how to behave….
Premise number three: they all take their job seriously here in Japan.

The second point has always fascinated me…in practice it suggests everyone is to be considered a child or a stupid, according to the point of view. The third point, however, is dubious, since what I am about to tell definitely is a total abnegation of the above mentioned fact.
So, at work (even if the rule applies to everything in Japan) we are constantly bombed by warnings, announcements via email or papers stuck on the walls, or just sticky notes. Lately, it seems a form of total anarchy took over the restrooms, too, so much that extra measures needed to be taken.
They started with expressively requesting not to leave hair around, then not to leave coffee or other drinks stains, then more and more, till get to the top recently when they request not to leave around toilet paper shreds….

Such complaints come directly from the maintenance/cleaning staff themselves…it all makes me spontaneously think that I better bring a mop next time I'll go to the bathroom?






(dal bagno degli uomini per gentile concessione di un collega)
(from the gents, kindly provided by a male colleague)

6 comments:

  1. ...ne deduco che gli addetti alla pulizia resteranno presto senza lavoro...

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  2. Mah, a me pare proprio che gli addetti alla pulizia non si rendono conto che sono, appunto, _addetti_alla_pulizia_

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  3. ...adesso poi che arrivano i gokiburi......

    A.

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  4. Ciao Mari. E' la prima volta che leggo il tuo blog..ero alla ricerca di testimonianze dirette dal Giappone, paese che mi affascina tanto e nel quale mi piacerebbe poter vivere e lavorare uno di questi giorni.
    Per quanto mi riguarda il secondo punto, più che affascinarmi, mi angoscia: praticamente i giapponesi non vivono ma funzionano, tipo robot... o_O
    Altro concetto invece che mi ha lasciato dei dubbi è quello legato al non sporcare in giro: ovvio che ci sono le donne delle pulizie che sono lì per fare il proprio lavoro, però credo che questo non implichi il fatto che uno possa sporcare a suo piacimento sapendo che ci sono loro.
    Scusa se mi sono dilungata..ma avevo piacere di farti presente il mio punto di vista..scrivendo su un blog suppongo che anche tu sia alla ricerca di questo. Continuerò a leggerti con piacere!

    Giusy

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  5. Giusy, grazie mille del tuo commento. Certo che mi fa piacere sentire delle opinioni altrui!
    Ti auguro di poter conoscere il Giappone un giorno, alla fine, al di la della grande metropoli, esiste un Giappone diverso, piu autentico.
    Continua a seguirmi!

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